SULLE TRACCE DI ME - Autobiografia tra fotografia terapeutica, contemporanea e scrittura

Docente - Chiara Del Sordo

La fotografia facilita la ricerca e il racconto di sé e la relazione con l'altro. Le immagini che produciamo e conserviamo, anche scattate da altri, raccontano qualcosa di noi. Attraverso fotografie dell’archivio personale, scatti d'autore e nuove immagini scattate per il laboratorio, i partecipanti danno vita a un racconto autobiografico personale in forma di fotografie e brevi racconti.

Nei workshop Sulle tracce di me tecniche di fotografia terapeutica viaggiano per la mano con l’osservazione e la manipolazione di fotografie contemporanee. Lavoriamo su fotografie esistenti, sperimentiamo la libertà di narrazioni "aperte", manipoliamo le immagini con elementi naturali e artificiali trasformandole in oggetti tridimensionali e sperimentiamo anche alcuni possibili dialoghi tra la fotografia e la scrittura.

Vedremo come un approccio introspettivo e intimo alla fotografia come strumento di ricerca di sé possa dare vita a un racconto visuale dall’estetica contemporanea.

Propongo tre workshop, di gruppo e individuali, da svolgersi in presenza o in modalità online (Google classroom/Meet e Whatsapp).

Si tratta di tre diversi capitoli di una ricerca autobiografica e fotografica ma è possibile seguirne anche solo uno o due a scelta.
Ogni workshop dura una giornata (nel weekend).
Partecipanti: minimo 3, massimo 6.

Per chi seguirà tutti e tre i workshop è prevista una consulenza individuale per far confluire le tre narrazioni in un unico racconto in forma di libro fotografico d’artista.

I workshop Sulle tracce di me

Sulle tracce di me#1 - MEMORIA - Io e le mie fotografie
Avviamo un dialogo con le fotografie del nostro archivio e impariamo a guardarle in modo diverso. Entriamo in relazione con immagini significative della nostra vita e in esse incontriamo una parte di noi. Fotografie del nostro passato e di momenti e figure significative che ne hanno fatto parte, entrano nel nostro presente: ciò che è stato ed è nella fotografia e ciò che possiamo vederci oggi.

Sulle tracce di me#2 - PELLE - Io e il mio corpo
In ogni nostro autoritratto siamo noi e anche altro da noi. Che dialogo vogliamo avere con la nostra immagine? Attraverso ritratti e autoritratti, con o senza di noi e scatti d'autore, lavorando sul corpo, la pelle, il volto e altri elementi della nostra immagine, ampliamo la percezione che abbiamo di noi stessi in questo momento, riflettiamo su come vorremmo essere e proviamo a ricomporla. 

Sulle tracce di me#3 - INCONTRO - Io e gli altri
Come ci vedono gli altri nelle nostre fotografie? E noi, come ci vediamo ritratti con e da altre persone? La nostra evoluzione identitaria si determina nel sistema di relazioni di cui facciamo parte: affettive, familiari, lavorative, amicali, persino territoriali. Attraverso attività con fotografie esistenti e nuovi scatti, proviamo a identificarci attraverso le relazioni tra il nostro mondo fuori e dentro di noi.


Posso partecipare ai laboratori anche se non so fotografare?
Per partecipare ai laboratori non sono richieste particolari competenze né di fotografia, né di altri mezzi creativi che eventualmente utilizzeremo. Servono solo curiosità e desiderio di esprimersi creativamente e liberamente. Ciò che è veramente interessante e favorisce lo 'stare bene' è il processo creativo, emozionale e relazionale.